26 Mag Gestione casa vacanze Roma
Gestione casa vacanze a Roma? Non è tutto oro quello che luccica. Roma è la città italiana in cui il trend di crescita delle locazioni turistiche è più forte e tutto fa presagire che siano ancora alti i margini di successo per chi intende avviare questa attività. Ma ciò non significa che ci si possa improvvisare host, anzi è bene avere la consapevolezza che si tratta di una sfida tutt’altro che banale.
Dal punto di vista burocratico sappiamo che la capitale è particolarmente ostica, ma va detto che in questo settore la situazione sta migliorando molto grazie alla digitalizzazione di molti adempimenti.
In generale, i passi da compiere per avviare un’attività di locazione turistica sono gli stessi che valgono in tutta Italia e che vi abbiamo già descritto:
COMUNICAZIONE DI INIZIO ATTIVITÁ AL COMUNE
da farsi presso gli sportelli online delle locali Camere di Commercio chiamati SUAP (Sportello Elettronico Attività Produttive).
REGISTRAZIONE AL PORTALE ALLOGGIATIWEB DELLA QUESTURA
E’ assolutamente obbligatorio registrarsi al portale ed inviare costantemente le anagrafiche degli ospiti, entro 24 ore dal loro arrivo.
CONTRATTO DI LOCAZIONE BREVE
Sia per l’attività di casa vacanza che per gli affitti brevi è obbligatorio stipulare contratti scritti di locazione. Naturalmente puoi utilizzare sempre lo stesso format, ma devi intestare il contratto al singolo ospite e raccogliere le firme per tutte le locazioni, fossero anche di un solo giorno. I contratti di durata inferiore a 30 giorni non sono soggetti all’obbligo di registrazione ma vanno sottoscritti e conservati per fini probatori.
IMPOSTA DI SOGGIORNO
E’ un’imposta comunale e come tale è regolata da ciascun Comune con delle piccole differenze che riguardano naturalmente il costo, ma anche le categorie a cui si applica, le esenzioni per bambini o altre categorie, la stagionalità e soprattutto le modalità e le tempistiche dei pagamenti. Spesso il pagamento si fa su base mensile, ma non è così dappertutto.
INVIO DATI FLUSSI TURISTICI
Tutte le strutture turistiche sono tenute ad inviare all’Istat i dati riguardanti il numero delle persone ospitate, la nazionalità di provenienza e le notti che hanno trascorso presso la struttura. Generalmente è la Città Metropolitana che raccoglie di questi dati ma anche in questo caso la situazione varia da zona a zona.
Cosa fare concretamente
Registrazione sul sito del Comune di Roma
Vediamo ora concretamente i passi da compiere per l’avvio e la gestione casa vacanze a Roma.
Il primo passo è accedere alla sezione Servizi online del sito di Roma Capitale e registrarsi come persona fisica. Entro un paio di giorni il Comune accetta la registrazione e fornisce una password, mentre il nome utente corrisponderà al codice fiscale del richiedente;
Ricevute le credenziali puoi compilare il modulo online per la comunicazione di inizio attività, a cui l’ufficio competente risponderà con un documento di conferma protocollato;
Invia questo documento via PEC all’Agenzia Regionale del Turismo.
Registrazione in Questura
A questo punto vai sul sito della Questura di Roma e scarica il Modulo Schede Alloggiati che va compilato, firmato e inviato via PEC alla Questura insieme alla fotocopia del documento di identità, al codice fiscale e al documento di registrazione presso il Comune che abbiamo visto nei punti precedenti. Come vedi questo onere ti accompagna sia per l’avvio che per la gestione casa vacanze a Roma.
Flussi turistici e CIR
L’invio dei dati relativi ai Flussi Turistici possono essere fatto tramite il Sistema Informativo Regionale RADAR. Tuttavia, anche in questo caso bisognerà inviare prima una PEC per registrarsi, si riceverà un PIN e poi si potranno effettuare le comunicazioni obbligatorie;
Sempre alla Regione va richiesto il CIR, Codice Identificativo Regionale, che andrebbe inserito in ogni sito o materiale pubblicitario per identificare la struttura;
Per gestire l’Imposta di Soggiorno torniamo invece a riferirci al Comune. In particolare occorre registrarsi nel sito di Roma Capitale alla sezione Tributi.
Gestione imprenditoriale e non imprenditoriale
È importante ricordare che l’attività di casa vacanza può essere gestita in forma imprenditoriale o in forma non imprenditoriale. Nel Lazio il limite massimo per la gestione in forma non imprenditoriale è di 2 unità immobiliari. Nel caso se ne posseggano 3 o più di 3 bisognerà passare alla gestione imprenditoriale.
In questo caso è necessario aprire partita IVA, iscriversi alla Camera di Commercio, presentare la S.C.I.A (segnalazione certificata di inizio attività) al Comune di Roma ed iscriversi alla Gestione INPS commercianti.
Nel caso, invece, della forma non imprenditoriale per essere identificato come Casa Vacanze sarà comunque necessario presentare la S.C.I.A al comune di Roma ma non si dovrà adempiere agli altri obblighi.
Affidarsi ad un host professionale
Come ripetiamo sempre, la gestione di un’attività turistica è più complicata di quanto si pensi ed affidarsi ad una società specializzata come Extrabooking è una scelta che ha un costo esiguo e che soprattutto si ripaga da solo, con i maggiori guadagni che potrai ottenere.
Affida la gestione della tua casa vacanze a dei professionisti dell’ospitalità, ne guadagnerai in denaro e in tempo libero!
Facciamo tutto noi: inserimento annunci sui più importanti siti di viaggio, gestione prenotazioni, ottimizzazione tariffe, customer care online, adempimenti burocratici, check-in e check-out degli ospiti, pulizie, cambio biancheria e molto altro.
Scegliendo Extrabooking avrai extra guadagni e zero pensieri!
Contattaci senza impegno per avere maggiori informazioni